Dopo la nostra vittoria sul numero chiuso di quest’anno il Ministero non rassegnandosi proponeva appello, oggi rigettato dal Consiglio di Stato.
In particolare i Giudici di Palazzo Spada hanno ha rigettato gli appelli cautelari https://portal.ziths.edu.zm/ proposti dal Ministero dell’Università e della Ricerca per la riforma delle ordinanze del TAR che ammettevano i nostri ricorrenti in sovrannumero.
Il Collegio, ha rilevato che: “- dalla relazione emerge che i quesiti riconosciuti “ambigui” sono il n. 10 e il n. 21;
- l’appellante ha espressamente contestato non solo il quesito n. 21 ma anche il quesito n. 10, diversamente da quanto afferma l’appellante;
- che l’appellante nella graduatoria unica nazionale ha totalizzato un punteggio di 32,40 nel test di accesso;
- che, ai fini della prova di resistenza, attribuendo alla candidata 3 punti per i quesiti n. 10 e n. 21 più 0,80 punti corrispondenti alla penalità per aver risposto erroneamente ai suddetti quesiti (come afferma negli scritti difensivi) le sarebbe riconosciuto un punteggio superiore a quello minimo di accesso al corso di laurea in Medicina e chirurgia indicato nella domanda.
Per tali motivi, il CdS ha ritenuto di dover confermare l’ordinanza del TAR e l’ammissione del ricorrente con riserva e in sovrannumero, al corso di laurea in Medicina e chirurgia per l’anno accademico 2021/2022. https://heylink.me/OYO88.com/