L’Unione degli Universitari annuncia un ulteriore accoglimento presso il TAR romano sezione III presieduta dal Consigliere Dott. Franco Bianchi, come estensore il Dott. Achille Sinatra, per quanto concerne la graduatoria nazionale di Medicina e Chirurgia 2013/2014. La questione concerne la violazione dell’anonimato, ovvero la violazione del principio della segretezza nei concorsi pubblici italiani, da parte del Ministero e delle Università, come Palermo, e tutti gli altri atenei italiani che hanno deciso di far concorrere i ragazzi apponendo la carta d’identità sul tavolo. Una vittoria condotta dagli avvcati Michele Bonetti, Santi Delia e Alessandra Faldetta che ha poi spianato la strada ai recenti accoglimenti del Tar Lazio.

Poco dopo la Sua emanazione si dichiarò: “E’ un accoglimento epocale” riferì Michele Bonetti, l’Avvocato dell’UdU alle cui parole si associa l'Avv. Santi Delia, “mai sino ad oggi il TAR del Lazio aveva accolto un ricorso sul vizio dell’anonimato e sulla questione della carta d’identità sul banco. Pur se trattasi di accoglimenti che riguardano lo scorso anno accademico siamo ad un giro di boa, e la questione riguarda centinaia e centinaia di studenti che potranno avere la possibilità di giocarsi le loro carte sul campo”.