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02 Set

Ammesso in via di urgenza lo studente extracomunitario escluso dal test di medicina. In evidenza

Con decreto di massima urgenza emesso in data odierna, il TAR del Lazio ha accolto l’istanza cautelare presentata dall’Avv. Michele Bonetti, founder dello studio legale Michele Bonetti e Santi Delia, volta alla partecipazione di uno studente israeliano escluso dal test di medicina e chirurgia calendarizzato per la giornata di domani 3 settembre.

In particolare il ricorrente, candidato al test per il contingente degli studenti extracomunitari, ha dovuto sostenere un esame preliminare alla prova per l’accesso alla facoltà ambita, volto alla verifica della conoscenza della lingua italiana.

Lo studente, nonostante avesse sostenuto, superandolo, la medesima verifica di lingua italiana nello scorso anno accademico, nonchè il possesso di plurime certificazioni linguistiche ed infine nonostante l’immatricolazione al corso di laurea in Biotecnologie presso l’Università di Perugia, è stato giudicato non idoneo alla verifica sulla lingua italiana. Tale epilogo è stato tale da comportare l’esclusione dalla possibilità di partecipazione al test di ingresso per l’accesso alla facoltà di medicina e chirurgia.

L’avv. Michele Bonetti commenta che “non consentire allo studente la partecipazione al test di ammissione per una illegittima bocciatura nella verifica sulle competenze linguistiche sarebbe stata una circostanza tale da comprimere in maniera definitiva il diritto allo studio costituzionalmente garantito”.

Il Giudice Amministrativo, considerando legittima la posizione del ricorrente e accogliendo le doglianze e le censure avverso il rifiuto della domanda di preiscrizione inoltrata all’Ateneo, ha disposto l’ammissione con riserva alla prova del 3 settembre.

Il test di ingresso inizia con le prime ammissioni con riserva.