Nella mattinata odierna, si è svolto un incontro tra gli studenti del Liceo Scientifico Statale “Primo Levi” di Roma e gli Avv.ti Michele Bonetti e Manuela Giorgi, unitamente alla dott.ssa Maria Lo Moro candidata nella lista di LeU (Liberi e Uguali) per la regione Lazio.

In vista delle prossime tornate elettorali, i ragazzi che per la prima volta si accingono ad esercitare il personale dovere/diritto al voto desideravano un confronto con dei giuristi al fine di sviscerare i nuovi tecnicismi disegnati dal c.d. Rosatellum bis, la legge elettorale n. 165/2017 entrata in vigore il 12 novembre 2017.

L’avv. Michele Bonetti, sempre in prima linea nell’interesse degli studenti, non ha esitato a manifestare la propria disponibilità, recandosi personalmente presso la scuola in occasione dello svolgimento dell’assemblea d’Istituto.

Il fitto dialogo instauratosi tra le parti, non è rimasto confinato alla secca spiegazione del vigente sistema elettorale, ma ha interessato anche il più ampio tema dei principi inviolabili e delle libertà fondamentali sanciti dalla nostra Carta Costituzionale.

L’interesse e la maturità intellettuale dei presenti, dimostrata dalle molteplici domande rivolte ai giuristi, adeguate, conferenti e fonti di nuove riflessioni, hanno permesso a questa occasione di incontro di realizzare uno scambio di opinioni giuridiche e storiche, con la finalità di comprendere in maniera più completa la realtà attuale.

Punti maggiormente dibattuti hanno riguardato le differenze tra i diversi sistemi elettorali avvicendatisi nella storia Repubblicana della Nazione, gli elementi salienti del Rosatellum in ottica comparatistica quali il voto disgiunto, l’inesistente premio di maggioranza a fronte di una decisiva soglia di sbarramento, le modalità di espressione dei voti e la modalità di attribuzione dei seggi ai candidati, oltre che a temi di più ampio respiro relativi ai tre poteri dello Stato e alle relative istituzioni, al principio di eguaglianza ed al diritto di libera espressione del pensiero, alla disertazione progressiva delle urne.

Il tutto con l’ausilio di una serie di slides proiettate nella sala e che qui si allegano.

Un incontro durato oltre tre ore all’esito del quale l’Avv. Bonetti rappresenta come si sia sentito: ”onorato di aver avuto la possibilità di tale scambio concettuale che, spero, abbia alimentato la fame di conoscenza e cultura di giovani ancora in piena fase di formazione”.