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01 Set

Scuole di Specializzazione Medica: il Consiglio di Stato pubblica il parere sul regolamento concernente le modalità per l’ammissione dei medici al concorso.

Il Ministero dell’Istruzione,con nota del 14 giugno 2017, ha chiesto il parere del Consiglio di Stato sullo schema di regolamento delle SSM.

I Giudici di Palazzo Spada in data 3 Agosto 2017 hanno pubblicato il parere n. 1836/2017 ove sono state sollevate delle eccezioni in merito al predetto regolamento. Difattil’attuale sistema di accesso è risultato fallace in sede di attuazione per le motivazioni che seguono.

Il Consiglio di Stato rileva, in primo luogo, l’inadeguato coodinamento tra tempi della procedura concorsuale ed i tempi di programmazione del fabbisogno professionale da parte del Ministero della Salute.Ne deriva,una eccessiva dilatazione dei tempi di scorrimento delle graduatorie con evidente difficoltà di completare le immatricolazioni per l’inizio delle attività didattiche e soprattutto si verifica annualmente il fenomeno della mancata immatricolazione cui consegueinevitabilmente che molti contratti rimangono vacanti e, quindi, la perdita delle borse di studio.

Per risolvere le predette problematiche, il Ministero ha optato nel nuovo regolamento per elaborare una prova unica e uguale per tutti, in teoria per selezionare meglio i medici, in pratica forse per evitare di scambiare le prove come avvenuto nel celeberrimo concorso del 2014.

Infine per migliorare il coordinamento della procedura ha previsto lo slittamento al 31 maggio del termine per l’emanazione del bando e per prevenire il fenomeno della mancata immatricolazione vorrebbe applicare una sanzione che impedisca a tali soggetti di non potersi iscrivere per un anno ai successivi concorsi per leScuole di Specializzazione Medica.

La Sezione Consultiva del Consiglio di Stato seppur apprezzando la finalità del decreto di superare le criticità emerse dall’applicazione dei precedenti regolamenti ha espresso alcune osservazioni.

Per quanto concerne lo spostamento del termine per la pubblicazione del bando il C.D.S. ha affermato che già con il vigente regolamento tale termine era stato spostato senza però raggiungere l’obiettivo del coordinamento della procedura concorsuale con la programmazione del fabbisogno dei medici specialisti.

In relazione alla disposizione che prevede una prova di esame unica invece la Sezione ha rilevato che tale innovazione potrebbe non risultare pienamente rispondente al criterio della specializzazione che costituisce il principale obiettivo delle SSM.

Infine sulla decadenza del candidato dalla procedura di concorso e sull’esclusione della possibilità di iscriversi ai successivi concorsi per un anno il C.D.S. sottolinea che tale disposizione introdurrebbe forme di sanzione e di inibitoria senza una fonte legislativa diretta.

Pertanto, la Sezione Consultiva del C.D.S., rilevando le proprie perplessità in relazione al regolamento di cui trattasi, ha evidenziato “la necessità di prevedere adeguati criteri e meccanismi di monitoraggio atti a consentire la verifica del funzionamento del nuovo sistema e del grado di raggiungimento degli obiettivi dello stesso”.

Ancora una volta il regolamento del Ministero non ha superato le criticità emerse in sede di attuazione del sistema di accesso alle scuole di specializzazione.

Anche la Fp Cgil Medici ha espresso la stessa opinione sul caso del bando SSM bloccato di seguito il link comunicato http://www.sanita24.ilsole24ore.com/art/lavoro-e-professione/2017-08-29/specializzazioni-mediche-fp-cgil-medici-bando-bloccato-caos-inaccettabile-134518.php?uuid=AEBHfCJC.

Ultima modifica il Venerdì, 01 Settembre 2017 21:25