Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sez. Terza) definitivamente pronunciando sul ricorso, lo accoglie e per l’effetto annulla la graduatoria finale e la procedura concorsuale a partire dallo svolgimento delle prove scritte, con conseguente inefficacia degli atti adottati a valle.”
Così si pronuncia il TAR Lazio accogliendo il ricorso degli avvocati Michele Bonetti e Santi Delia che aveva ad oggetto l’annullamento del Concorso pubblico, volto all’assunzione a tempo indeterminato di n. 15 dirigenti di seconda fascia, rivolto anche a soggetti dipendenti dalla pubblica amministrazione, presso l’Agenzia nazionale ANSFISA, all’esito di una selezione che prevedeva il superamento di una prova scritta e orale.
Sin dall’inizio della prova scritta, sui banchi dei candidati, vi era sia la scheda anagrafica, sia i fogli protocollo debitamente differenziati da un adesivo contenente il codice di abbinamento assegnato ad ognuno di loro. Il barcode, che doveva fungere da discrimen anonimo delle prove degli aspiranti dirigenti, constava però solo di 6 cifre di cui 3 uguali per tutti, ergo, con questo criterio, non ne veniva garantito l’anonimato “rendendo possibile l’associazione tra il codice recato sulle prove e l’identità del singolo candidato, con conseguente possibile compromissione dell’imparzialità della valutazione tecnico-discrezionale condotta dalla commissione” soprattutto se si tiene in considerazione che trattasi per la maggior parte di soggetti già noti, poiché interni alla pubblica amministrazione.
L’ipotesi che la facilità di identificazione dei candidati avrebbe potuto compromettere la discrezionalità della Commissione, (essendo il codice assegnato facilmente riconoscibile), è bastata a considerare violato il principio dell’anonimato.
Il giudice ha pertanto annullato sia la procedura concorsuale e sia la relativa graduatoria, imponendo la ripetizione del concorso nonché la modifica della Commissione esaminatrice.
Intervista completa:
https://mediasetinfinity.mediaset.it/video/quartarepubblica/linchiesta-sullagenzia-che-gestisce-la-sicurezza-dei-trasporti-seconda-parte_F312803301025C08