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22 Apr

Pubblico Impiego: Azione avverso il blocco della contrattazione collettiva

Lo Studio Legale Michele Bonetti, Avvocato & Partners in collaborazione con lo Studio Legale Avvocato Federico Nuzzo & Partners si schierano dalla parte dei pubblici dipendenti per ricorrere contro il blocco della contrattazione collettiva.

Con la sentenza n. 178/2015 la Corte Costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale sopravvenuta del regime di sospensione della contrattazione collettiva per il personale pubblico dipendente, vigente fin dall’anno 2010, e ciò in ragione della persistente violazione della libertà sindacale sancita dall’art. 39 Cost.

Il Giudice delle Leggi, pur “lasciando impregiudicati, per il periodo già trascorso, gli effetti economici derivanti dalla disciplina esaminata”, ha espressamente affermato l’incostituzionalità della norma a far data dal giorno successivo alla pubblicazione ossia il 30 luglio 2015.

Ebbene, nel proponendo ricorso saranno formulate le seguenti domande:

  1. equo indennizzo parametrabile alla perdita di potere d’acquisto calcolata secondo le norme vigenti;
  2. risarcimento del danno commisurato alla mancata percezione degli adeguamenti contrattuali spettanti ex lege;
  3. condanna delle Pubbliche Amministrazioni interessate a porre in essere i dovuti comportamenti.

Per ulteriori informazioni sulle modalità di adesione al ricorso contattateci all’indirizzo email Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.